Due giornate di pausa. Ieri, primo dell’anno abbiamo partecipato alla Messa in swaili della Parrocchia di Kariobanghi. Contro ogni aspettativa (2 ore in swaili) la Messa ha entusiasmato tutti, soprattutto per il clima festoso. Bellissimi i canti a quattro voci accompagnati da danze di bambini in costume. Incredibile: in chiesa ci saranno state mille persone, tra cui tanti bambini, e non volava una mosca: bambini disciplinati e adulti festosi ma composti.
A fine Messa abbiamo cantato insieme e ballato fino a ora di pranzo.
Come faremo a tornare alle nostre messe romane così noiose dopo questo campo?
Oggi invece visita al parco-safari di Nakuru. Leonessa alle prese con una carcassa, zebre, gazzelle e tante giraffe! Un grazie a Maporf che coraggiosamente ha difeso il nostro pranzo dall’attacco di un vorace babbuino. Meno bene è andata ai nostri vicini di parcheggio che avevano lasciato un finestrino aperto (ingenuotti!): hanno ritrovato il sedile posteriore pieno di babbuini che saccheggiavano la loro merenda! Poco distante un babbuino con manie di grandezza si è intrufolato al posto di guida di un suv spaventando una famigliola locale che ancora non ne era scesa!
Che dire, ci voleva proprio uno stacco, domani si torna dai bambini di Kariobangi e mercoledi a Ongata Rongai per montare i pannelli solari che abbiamo portato.
Stiamo tutti molto bene e siamo contenti. Paola ci coordina con grande stile e pazienza.
Sono giorni importanti per tutti noi.
Orietta
E si, finché non si partecipa a queste messe non ci si crede, è difficile raccontarle!!
questa volta sono Laura e da un computer normale. noi abbiamo lasciato la montagna e la neve e siamo tornati a Roma. continuiamo sempre a seguirvi. anche noi ripercorriamo i luoghi conosciuti e gli affetti nati così velocemente ma intensamente.
dopo non sarà come prima, non deve essere come prima, come sempre nella vita di chi si appassiona:)
state facendo un gran lavoro aprendo le vostre mani e il vostro cuore e siete ricompensati già ora.
siamo molto orgogliosi di tutti voi vi abbracciamo uno ad uno.
Laura, la sister 🙂
Cara Orietta,
con Maporf eravamo d’accordo da mesi, mi aveva pregato di fargli fare bella figura con gli amici…..come potevo non accontentarlo. E poi i panini con la frittata non li “rubo” più dal 1963!!!!
Ciao
Il tuo amico Baboon
Buongiorno a tutti, con un po’ d’invidia: dopo un arrivo a Roma abbastanza tranquillo, con tempo piovoso ma temperatura discreta (anche se diversa da quella vostra!), solo il tempo per un abbraccio a tutta la comitiva: cosa dirvi? Che rimpiango i colori e gli odori (anche quelli delle “scorciatoie” di Padre Nevola atraverso lo slum!), i sorrisi dei bambini e i loro sguardi pieni di gratitudine per un abbraccio o per una caramella(!), persino il riso in bianco e la doccia “finlandese” dei Padri Benedettini? Potrei scadere nella retorica e nel melenso, rischiando di rovinare tutto: preferisco allora solo mandare un abbraccio forte a tutti, un grazie particolare per avermi fatto sentire parte di un gruppo eterogeneo e bellissimo (che mi ha accettato e mi ha fatto sentire parte integrante da subito, nonostante le mie difficoltà iniziali a mettermi in gioco) ed avermi permesso di vivere un ‘ esperienza così importante…Grazie, davvero, il Signore accompagni questi vostri giorni in Kenya , facendovi portare a termine tutto ciò che la mitica Paola ha pianificato, ed anche di più…Un abbraccio forte, di tutto cuore, a TUTTI, Max
cari paola e tommaso
grazie alle notizie che riceviamo mi sembra che ci sia una grande partecipazione e soddisfazione della comitiva.
da noi tutto tranquillo zio piero sta lentamente migliorando,sarà certamente una convalescenza lunga, l’importante è che gli ritorni il suo spirito che gli ha permesso di vivere ed insegnarci a vivere, oggi andiamo a fare la medicazione ed a togliere i punti.
a presto un saluto affettuoso.
oreste e ida
grazie per l’assistenza a gabriele.
Carissimi, da Roma è più facile seguire tutte le attività, ho visto che ci sono cose anche su FB. Mi sembra che tutto stia andando nel modo migliore; vi assicuro che anche qui da Roma, seduto alla scrivania, mi arriva la forza di quei sorrisi, di tutti i bambini.
Un abbraccio grande a tutti e speciale ad Anna e Giacomo.
Mimmo
ancora nessun commento? ahi ahi ahi!
allora facciamo le domande:
1. chi è il più bravo a fare i palloncini ai bimbi?
2. che fine hanno fatto i foglioni per disegnare? dove li potete usare? a st.Martin?
3. quale femmina sta per cedere alle treccine? non siate troppo serie!
4. avete fatto amicizia con gli educatori di st.Martin
5. Per Giulio: hai ritrovato gli stessi ragazzi dalle suore di Madre Teresa?
6. quando tronate ad Ongata a montare i pannelli?
baci
laura sister